Premetto di aver già visto l’anime qualche anno fa ma sottotitolato, mi è capitato nei suggeriti e siccome mi era piaciuto ai tempi ho voluto vedere se l’avessero doppiato. Con mio piacere ho scoperto che è stato doppiato in italiano da Yamato Video quindi un bel rewatch ci sta tutto. In “Assassination Classroom” un essere superiore capace di muoversi a velocità mach 20 polverizza il 70% della luna, dopodiché minaccia i governi mondiali di fare la stessa cosa alla Terra tra un anno esatto. L’unica possibilità è ucciderlo, ma viste la sue capacità nessun governo ci riesce, in particolare il governo giapponese decide di assecondare le sua richiesta vista come un’opportunità per salvare la terra. La strana richiesta è permettere a quest’essere di poter fare da insegnante alla classe 3E della scuola media “Kunugigaoka” e dare l’opportunità agli studenti di poterlo assassinare così salvando la terra e aggiudicandosi la taglia di 10 miliardi di yen che pesa sulla sua gialla testa. C’è da sapere che l’istituto “Kunugigaoka” è un’istituto rinomato e la 3E è la classe degli emarginati, disprezzati dal resto dell’istituto in quanto si arriva nella sezione E solo se ci si comporta in modo inopportuno o i voti non sono sufficientemente buoni. Con l’arrivo di Korosensei, il soprannome dell’essere giallo e tentacolare, le cose iniziano a cambiare.

SPOILER LIEVI
Come ogni volta mi sento particolarmente critico sul sistema scolastico nostro a confronto di quello giapponese, anche se portato in un opera di fantasia parecchie cose rispecchiano la loro realtà. Tra i tanti elementi ci ritroveremo più volte a sentire “esami di metà periodo” e “esami finali”, soprattutto nei confronti tra le sezioni, che in Italia potrebbero essere visti come le verifiche scritte e orali. La differenza è che in Giappone non posizionarsi bene, perché dopo queste sessioni vengono stilate delle classifiche d’istituto, comporta delle conseguenze più o meno gravi oltre all’ipotetica bocciatura. Inoltre per entrare in un istituto lo studente deve sostenere un test di ammissione, quindi per poter scegliere liberamente l’istituto, superiore in questo caso, una posizione alta in classifica sarebbe l’ideale. Visti gli elementi della sezione E, ritenuti problematici e sfruttati come monito per le altre sezioni, l’obiettivo di Korosensei, chiaro fin da subito, è quello di non abbandonarli, seguirli e farli migliorare curando ogni aspetto della loro educazione, anche aspetti al di fuori delle competenze di un normale insegnate.
La particolare condizione per finire nella sezione E è voluta di proposito dal direttore dell’istituto che sfrutta la E come esempio da non seguire a nessun costo per gli altri studenti. Anche non avendo un ruolo principale, il direttore, ce lo ritroveremo quasi in ogni questione che si verrà a creare poi con gli altri studenti del “Kunugigaoka” che regolarmente derideranno gli allievi della classe E.

Considerato l’impegno di Korosensei, affiancato da Karasuma-sensei, agente governativo e prof. di educazione fisica, e da Irina Jelavić “Bitch-sensei”, affascinante killer professionista e attualmente prof.ssa di inglese, è palese che gli studenti gli si affezionino ma allo stesso è strano per i continui tentativi di assassinio. Progredendo e imparando cose nuove sia scolastiche che da killer, si avvicineranno sempre di più all’obiettivo ma più volte e in alcune situazioni ci sarà da chiedersi se riusciranno ad andare fino in fondo, visto il legame che si è venuto a creare. Sul fronte “assassinio” i personaggi in gioco saranno anche altri, come ad esempio svariati killer che si approcceranno anche a tutta la classe, mettendo a dura prova le loro capacità non scolastiche, per poter assassinare Korosensei e riscattare la bramata taglia.
Personalmente mi è piaciuto sia in passato, sottotitolato, che col doppiaggio. A volte l’ho trovato un po’ esagerato dal punto di vista del rapporto tra gli studenti della E, che col proseguire vanno troppo d’accordo tra di loro per i miei gusti. Alla fine riescono a trovare sempre un punto d’incontro, però c’è da dire che questo aspetto potrebbe essere semplicemente una necessità considerate le conseguenze del fallimento nell’assassinare Korosensei, e considerati anche altri nemici comuni. In ogni caso lo consiglio, io l’ho visto su Prime Video, canale Anime Generation. C’è il periodo d’uso gratuito e ne potete approfittare anche per vedere altri titoli come “Naruto”, tra i più rinomati, oppure “Fire Force”, meno conosciuto ma da vedere. Buona visione!